Il 28 febbraio 2020 la Scuola Lacaniana di Psicoanalisi ha organizzato il quinto incontro de “La pratica analitica e il suo orientamento lacaniano”, dal titolo “L’atto analitico”. Rosa Elena Manzetti ci ricorda come la psicoanalisi ridiventa ciò che non ha mai cessato di essere, un atto a venire ancora (Lacan, Scilicet, n.1, p.9). Ci ricorda che la psicoanalisi dipende dall’atto analitico, che è presente tanto all’entrata in analisi, quanto alla sua fine. Parlare dell’atto analitico concerne l’analista nella sua funzione e interroga la sua incidenza nell’operazione psicoanalitica. Domenico Cosenza riprende gli elementi chiave del concetto di “atto analitico” nell’insegnamento di Lacan, interrogandone lo statuto nel quadro della congiuntura odierna, caratterizzata dalla pandemia e dalle limitazioni che essa comporta rispetto alle possibilità dell’incontro. Tratta anche il tema della politica a livello degli “atti di Scuola” che hanno permesso di rilanciare il lavoro della comunità analitica. Conclude la giornata l’intervento di commento e ripresa del tema di Éric Laurent.