Serata della Commissione della Biblioteca dell’ECF del 18 settembre 2019: “Dora Maar, la donna invisibile”
Il 18 settembre 20019 a Parigi, nel locale dell’ECF, la Commissione della Biblioteca ha ricevuto Victoria Combalía, autrice del libro “Dora Maar, más allá de Picasso", pubblicato a Barcellona nel 2013 dall’editore Circe. François Leguil ha animato la serata in cui – alcune settimane prima delle 49 Journées sul tema “Donne in psicoanalisi” – abbiamo conversato sul percorso di una donna e di un’artista singolare, che è stata anche un tempo in analisi.
Victoria Combalía traccia per noi il percorso di Dora Maar, dando tutto il suo peso al “traumatismo sentimentale”, che ha causato la rottura dell’artista con Picasso nel 1943. Dopo Picasso, Dora Maar si ritira progressivamente dal mondo, cercando rifugio in un’esistenza solitaria, da qui in poi, concentrata sulla pittura e la religione, diventerà quasi “invisibile”.
L’incontro con Picasso è stato senza dubbio determinante per il privato e la professione artistica, tuttavia Victoria Combalía non dimentica che è un altro incontro, con il dottor Lacan questa volta, che ha tirato fuori Dora da quella che Francoise Gilot chiamava "caduta nella follia". Molte contro-verità sono circolate su Dora come paziente di Lacan, quello che sappiamo è che l'analisi dell'artista con lui è durata diversi anni